
Nimodipina (Nimodipine) – Acquisto e informazioni
Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
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Dosaggio: 30mg | ||||
360 compresse | 30mg | €509,57 | €1,41 | |
240 compresse | 30mg | €343,37 | €1,43 | |
180 compresse | 30mg | €266,45 | €1,48 | |
120 compresse | 30mg | €195,03 | €1,62 | |
90 compresse | 30mg | €156,57 | €1,74 | |
60 compresse | 30mg | €112,62 | €1,87 | |
30 compresse | 30mg | €64,54 | €2,13 |

Nimodipina Descrizione
Cos'è la Nimodipina e a cosa serve
La Nimodipina è un farmaco appartenente alla famiglia dei calcio-antagonisti. È comunemente utilizzata in ambito medico per prevenire e trattare complicazioni neurologiche, in particolare quelle associate a emorragie cerebrali. La sua funzione principale è migliorare il flusso sanguigno nel cervello, facilitando l'apporto di ossigeno e nutrienti ai tessuti cerebrali danneggiati. Questa proprietà la rende utile soprattutto nel trattamento degli aneurismi cerebrali e delle emorragie subaracnoidee. La Nimodipina è disponibile su prescrizione medica e deve essere assunta sotto controllo specialistico.
Meccanismo di azione
Il principio attivo, Nimodipina, agisce bloccando i canali del calcio presenti sulle cellule muscolari lisce dei vasi sanguigni cerebrali. Di conseguenza, provoca una dilatazione dei vasi, riducendo la resistenza periferica e migliorando il flusso sanguigno verso le aree cerebrali compromesse. La sua capacità di penetrare facilmente nel tessuto cerebrale è una delle caratteristiche che rende questo farmaco efficace nel trattamento delle ischemie cerebrali e delle complicanze post-ictus. La sua azione mirata e selettiva nei confronti dei vasi cerebrali permette di limitare gli effetti indesiderati su altri organi, rendendo il trattamento più sicuro.
Modalità di assunzione e dosaggio
La Nimodipina si somministra tipicamente per via orale sotto forma di compresse o capsule. La posologia proposta varia in funzione delle condizioni cliniche del paziente e delle indicazioni del medico. Generalmente, si assume un dosaggio di 60 mg ogni 4 ore, per un periodo che può variare da alcune settimane a diversi mesi. È importante rispettare le indicazioni del medico e non modificare autonomamente il dosaggio. La somministrazione può essere accompagnata da pasti leggeri, ma spesso si preferisce assumerla a stomaco vuoto per migliorare l'assorbimento. È fondamentale seguire regolarmente le visite di controllo per monitorare gli eventuali effetti collaterali e l'efficacia del trattamento.
Effetti collaterali e precauzioni
Nonostante la Nimodipina sia generalmente ben tollerata, può causare alcuni effetti indesiderati. Tra i più comuni ci sono mal di testa, vertigini, sensazione di debolezza, nausea e gonfiore alle caviglie. In rari casi si possono verificare reazioni allergiche o alterazioni della pressione sanguigna. Per questo motivo, è importante informare immediatamente il medico in presenza di sintomi insoliti o peggioramenti delle condizioni generali. Alcune precauzioni sono necessarie in soggetti con problemi cardiaci, ipotensione o insufficienza renale. É importante evitare l'assunzione di alcol durante il trattamento, in quanto può aumentare il rischio di effetti collaterali. La Nimodipina può interagire con altri farmaci, quindi si raccomanda di informare il medico circa tutti i medicinali assunti.
Considerazioni finali
La Nimodipina rappresenta un'opzione terapeutica efficace per la gestione delle complicanze cerebrovascolari. La sua capacità di migliorare il flusso sanguigno cerebrale è fondamentale per limitare i danni neuronali e favorire il recupero. Tuttavia, come tutti i farmaci, richiede un utilizzo consapevole e sotto stretto controllo medico. La corretta assunzione, una attenta osservazione degli effetti e il rispetto delle indicazioni sono essenziali per massimizzare i benefici di questa terapia e minimizzare i rischi. È fondamentale rivolgersi sempre a un professionista qualificato per valutare la propria condizione e definire il trattamento più adatto. La Nimodipina, quindi, deve essere considerata come parte di un approccio complessivo alla salute cerebrale, accompagnato da altri interventi di prevenzione e riabilitazione neurologica.